Family economics

La famiglia è ormai da lungo tempo messa alla prova dal mercato che la considera soltanto come un luogo di consumo e dallo Stato che, in diversi modi, tenta spesso di espropriare le sue funzioni o di regolarne le dinamiche interne.

Lubomír Mlcˇoch, con estremo rigore teorico e con una lettura storica di lungo periodo, dimostra come la famiglia interpretata nella sola chiave economicistica, come “società a responsabilità limitata”, con tutte le altre funzioni (fedeltà, procreazione) relegate in un’ottica di mercato, ha un inevitabile destino, sia a livello teorico che pratico: la progressiva disintegrazione.
Essa va quindi difesa e restituita al suo ruolo di motore di sviluppo, capace di dare fiducia alle nuove generazioni e un futuro agli stati. La famiglia è sì un valore economico, ma questo “valore” si fonda su beni e capacità non misurabili secondo i criteri dell’economia tradizionale.

Per comprendere “l’impresa famiglia” bisogna infatti tenere conto anche di concetti come dono, beni relazionali, capitale sociale.