Aspettatemi...sto arrivando!

Miryam è una bambina piena di creatività e di amore per la vita, anche se la sua malattia le impedisce di camminare e di muoversi agevolmente. Impossibilitata a recarsi fisicamente in aula, durante le scuole elementari ha seguito le lezioni da casa, in videoconferenza, sotto la guida della maestra Pasqua Onorino.

Queste pagine raccontano in prima persona la vicenda di Miryam e della sua maestra procedendo per “quadri”, cioè mettendo a fuoco di volta in volta avvenimenti che hanno costituito un passo avanti nella formazione di Miryam e sulla via verso una sua sempre maggiore autonomia: dalla partecipazione alla gita scolastica a quando ha assistito a un concerto di Renato Zero, dalla festa di fine anno in cui ha recitato il Cantico delle creature a quando ha partecipato come damigella al matrimonio di due amici dei suoi genitori.

Superate le prime – comprensibili – perplessità della maestra nell’accettare un incarico così impegnativo, tra Miryam e Pasqua si è instaurato un legame sempre più forte, che ha permesso alla bambina di esternare il proprio affetto e coltivare con entusiasmo i propri interessi (dalla pittura alla poesia, alla danza) e alla maestra di trarne un grande arricchimento interiore che l’ha indotta a dire a Miryam: “Mi hai insegnato più di quanto io abbia insegnato a te”.

Il libro è scritto a due mani: alle parti – più estese – redatte dalla maestra, si alternano le annotazioni, le impressioni, le poesie scritte da Miryam. Introduzione di Angelo Serra, sj, professore emerito di genetica umana all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma. Postfazione di Piersandro Vanzan, sj, teologo e scrittore della rivista La Civiltà Cattolica.