Una sosta nella terra martoriata di Palestina insieme ai ragazzi del campo di lavoro «Tutti a raccolta!» promosso da Pax Christi. Incontri, storie, volti, cuori spalancati, “bocchescucite” in una troppo spesso inascoltata denuncia, per raccontare la voglia matta e disperata dei palestinesi di continuare a vivere su quel piccolo lembo di terra ereditato dai padri, di esistere come individui, come gruppo, come popolo, e non essere apostrofati come terroristi e sottosviluppati. Alle storie in prima persona si unisce la narrazione di ciò che gli Autori – stranieri e insieme fratelli – hanno percepito, frutto del desiderio di unirsi al narrare ridisegnando contesto e sensazioni. Per incastonare le loro parole nel corpo e nel respiro di una terra bellissima e dannata, intrisa di sangue e fatiche; e per coinvolgerci in queste voci piccole ma mai disperate, in queste vite offerte a piene mani da uomini e donne che non smettono di lavorare, di crescere i figli, di amare, di sorridere, di cantare il loro sogno di pace. Prima che sia troppo tardi. I 10 capitoli del libro riportano le testimonianze in prima persona delle persone incontrate dagli Autori e, in corsivo, la loro risonanza. La Presentazione, di grande spessore – anche emotivo –, è del Coordinatore nazionale di Pax Christi. Alla fine del libro, a mo’ di appendice, è riportato un elenco di siti dove approfondire e seguire in diretta gli eventi legati alla “questione palestinese”.