Tutte le categorie
- Libri
- Musica
- Video
- Riviste
- Articoli religiosi
- Cartoleria
- Outlet
I ragazzi Burgess, come vengono chiamati Jim, Bob e Susan, sono nati a Shirley Falls, nel Maine, e sono cresciuti in una piccola casa gialla in cima a una collina, in un angolo di continente appartato. Da adulti si sono allontanati, ognuno a scacciare il ricordo di un antico dramma familiare mai spento. Lassù è rimasta solo Susan, mentre gli altri due vivono a Brooklyn, New York. Nei Burgess si possono scorgere tre anime distinte e tanto diverse che è quasi impensabile immaginarli nella stessa foto di famiglia. Eppure, quando inizia questa storia, Susan chiama e chiede aiuto proprio a Bob e Jim: suo figlio, loro nipote, è nei guai. E allora non solo i tre fratelli sono costretti a riavvicinarsi, a dividere la preoccupazione e a tentare di ricomporre un trauma che alimenta ogni minima increspatura della loro intimità,ma sono anche travolti da una rivoluzione privata che implica, per tutti, il progetto di una nuova vita.
L'ultimo romanzo di Elizabeth Strout è un'istantanea scattata nel momento esatto in cui le fragilità affettive escono allo scoperto mostrando tutta la complessità dei legami indissolubili. La sottile accortezza narrativa, che si manifesta in dettagli minuti quanto necessari, riesce a illuminare i più esili movimenti dell'animo e a scandagliare l'oscillazione perpetua della nostra emotività.
Autore | Elizabeth Strout |
---|---|
Traduttore | Silvia Castoldi |
Collana | Le strade |
Editore | Fazi Editore |
Formato | Libro - Brossura |
Lingue | Italiano |
Tipo di edizione | Integrale |
Paese di produzione | Italia |
Anno di pubblicazione | 2013 |
Luogo di pubblicazione | Roma |
Data di edizione | 2017 |
Nr. edizione | 2 |
Pagine | 448 |
EAN/Codice Prodotto | 9788864118994 |
A cinque anni di distanza dal grande successo di Olive Kitteridge, Premio Pulitzer 2009, Elizabeth Strout ci regala un grande romanzo corale sull'essere fratelli e sull'inesorabile richiamo della famiglia e delle radici.