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"Non è monachesimo la tunica nera, la berretta, e neppure la vita in monastero. Anche se tutto questo cambierà, il monachesimo rimarrà finché esisterà l’uomo-cristiano". A pronunciare questa frase è Teofane il Recluso, monaco e autore di testi spirituali che hanno formato intere generazioni. Una frase che contiene l’idea di un monachesimo non istituzionale e indica anche una non contrapposizione tra monachesimo e vita cristiana; infatti la vita cristiana è una vita orientata verso un punto unificatore, Dio. E questa aspirazione a una unità interiore è comune a tutti, non solo ai monaci.
Si può essere monaci, quindi, senza separarsi dal mondo. Se è possibile vivere l’essenziale dell’esperienza monastica rimanendo “nel mondo” a quale livello si colloca un monachesimo nel mondo? Quali percorsi o forme concrete si possono individuare? La tradizione spirituale russa ha cercato di rispondere a queste provocazioni attraverso una singolare scelta: quella di un monachesimo interiorizzato, vissuto al cuore stesso del deserto del mondo.
Le testimonianze che presentiamo in questa antologia di testi dal sec. XVII al sec. XX, alcuni tradotti per la prima volta in italiano (Iulianija Lazarevskaja e Feodor Bucharev), altri come Mat’ Marija e Paul Evdokimov già più noti, ci aiutano a compiere un percorso spirituale affascinante attraverso condizioni di vita molto diverse, ma tutte accomunate da un unico desiderio: custodire un cuore unificato, cioè monastico, vivendo nel mondo, come testimoni dell’amore di Cristo in mezzo alle sofferenze e alle contraddizioni degli uomini. Un libro che interessa in modo particolare i cultori della spiritualità russa.
GLI AUTORI: Iulianija Lazarevskaja(XVI-XVII secc.), appartenente alla borghesia benestante, sposa e madre di 13 figli, figura molto nota in Russia. Feodor Bucharev (XIX sec.), che da monaco e teologo chiede di vivere allo stato laicale per poter portare avanti la sua comprensione del Vangelo e della teologia. Mat’ Marija (XX sec.): monaca nel deserto del mondo, donna ribelle, anticonformista, con una forte passione per i poveri e gli emarginati, una vita avventurosa terminata con l’assistenza agli esiliati russi in Francia. Paul Evdokimov (XX sec.): grande filosofo e teologo russo.
IL CURATORE: Adalberto Piovano, monaco benedettino, priore del monastero della ss. Trinità a Dumenza (VA), ha compiuto gli studi teologici all’Abbazia di Praglia, specializzandosi poi all’Istituto Orientale di Roma e ottenendo la licenza in Scienze Ecclesiastiche Orientali (Teologia Dogmatico-patristica). Attualmente insegna introduzione alle liturgie orientali all’Istituto di Liturgia Pastorale Santa Giustina a Padova.
Curatore | Adalberto Piovano |
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Collana | Letture cristiane del secondo millennio |
Editore | Paoline |
Formato | Libro - Rilegato |
Lingue | Italiano |
Tipo di edizione | Commentata, Integrale |
Paese di produzione | Italia |
Anno di pubblicazione | 2010 |
Luogo di pubblicazione | Milano |
Nr. edizione | 1 |
Pagine | 400 |
EAN/Codice Prodotto | 9788831536844 |