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L'autore affronta un argomento spinoso e difficile: il dialogo. E lo fa dal particolare angolo di vista della letteratura. Egli, spaziando tra epoche, culture e religioni individua, proprio nella letteratura, la capacità di unire le differenze e di ciò offre numerosi esempi.
"Sembrerà assurdo proporlo ma perché come "nuovi linguaggi" propedeutici al dialogo e alla pace non riscopriamo il valore della letteratura, della poesia e dell’arte? Perché c’è scarsissima risonanza della religione cristiana nell'arte contemporanea? Forse dovremmo ricordare le accorate parole di Paolo VI che dopo aver formulato le sue critiche contro un’arte moderna, separata dalla verità e dalla bellezza, incomprensibile e babelica, scriveva:«Questo ci fa concludere con un fiducioso incoraggiamento a fare in modo che fra l’arte moderna e la vita religiosa, auspice specialmente la Liturgia, cioè il culto divino, si ristabilisca una amicizia, un’alleanza...)"
Autore | Aniello Clemente |
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Editore | EDI -Editrice Domenicana Italiana |
Formato | Libro - Brossura |
Lingue | Italiano |
Tipo di edizione | Integrale |
Paese di produzione | Italia |
Anno di pubblicazione | 2019 |
Luogo di pubblicazione | Napoli |
Data di edizione | 2019 |
Nr. edizione | 1 |
Pagine | 144 |
EAN/Codice Prodotto | 9788894876505 |