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Dinotrappole

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Recensione prodotto (inviato il 1 agosto 2017):

Dinotrappole è un romanzo breve, o forse un racconto lungo, che parla innanzitutto di amicizia. La tematica è importante e centrale, assolutamente attuale, tanto che si sviluppa su due binari distinti e paralleli (non li riveliamo per evitare spoiler).
La trama della storia è semplice e divertente: si tratta della caccia ai dinosauri che vede impegnati il piccolo Dino e la sua migliore amica, caccia che si svolge nel giardino della villa di Dino. La caccia si protrae per giorni, tra dinosauri sfuggevoli e gatti impertinenti, fino a un immancabile lieto fine (che pure non riveliamo).
Dicevamo, una storia semplice, o apparentemente tale. Infatti, a dispetto della linearità della narrazione, l’autore dimostra grande padronanza nella costruzione di ogni singola parte del testo e utilizza molti espedienti che da una lato facilitano la comprensione e la memorizzazione degli episodi, dall’altro danno un ritmo all’intera storia. Si tratta soprattutto dell’utilizzo calibrato di ripetizioni nell’ambito dello stesso capitolo o anche in capitoli diversi, ma sempre collocate in posizioni ben rintracciabili; inoltre, c’è un rimando agli espedienti “grafici” già utilizzati con successo in alcune celebri serie italiane per bambini (che hanno conquistato il mercato da 15 anni a questa parte), espedienti in questo caso adoperati con minor enfasi e sempre per sottolineare termini a valenza onomatopeica.
La storia diverte, scorre piacevolmente, è leggibile in modo autonomo da bambini di 7-8 anni d’età, ma può anche diventare una buona lettura condivisa tra genitori e figli.
Assolutamente consigliato.