VITA NASCENTE

Questo volume è il frutto di decenni di riflessione sul valore della vita nascente. La Chiesa condanna da sempre l’aborto e tutti i Pontefici ne hanno indicato la gravità morale. Cuore di questo libro è il tema dell’identità umana del figlio fin dalla fecondazione; il problema dell’inizio della vita umana coinvolge anche la definizione di aborto: qualsiasi atto che impedisce la nascita costituisce un aborto, anche se interviene immediatamente dopo il concepimento? Su questo punto è divenuto indispensabile soffermare il pensiero dopo la diffusione recente della fecondazione in vitro e di preparati chimici, propagandati come “contraccezione di emergenza”, che impediscono lo sviluppo dell’embrione dopo un rapporto sessuale.
Se il concepito è un essere umano le dimensioni del dramma si allargano; infatti, mentre l’aborto è deciso da una giovane donna angosciata, la decisione di generare in vitro un embrione, esporlo al rischio di morte, distruggerlo direttamente mediante selezione o sperimentazione, è adottata da una équipe di persone non pressate da angoscia, ma, semmai, dal desiderio di successo professionale.